(From Kronic, Italian online music magazine, 23 March 2006.)

Killing Joke

Jaz Coleman, un templare per rockstar

E` davvero un onore inaugurare il nuovo Kronic con un`intervista fiume a quel geniaccio di Jaz: di passaggio a Milano con la band, non ce lo siamo fatti sfuggire.

di Andrea Costanzo

I Killing Joke per il sottoscritto non sono soltanto una band, ma un`autentico totem da adorare. La loro influenza su infinite band degli ottanta e dei novanta é stata infinita. La loro musica tutt`oggi suona energica, emozionante e assolutamente indefinibile. Ma quel che più spicca, soprattutto in questa intervista, é la straordinaria intelligenza e cultura, accompagnata da una buona dose di corroborante follia (autentica non artificiosa), del loro leader e maestro di cermimonie Jaz Coleman. Un uomo che ha interessi più o meno in ogni campo, e che oltre ad essere un perfetto gentleman, è anche una sorta di devastante predicatore.
Leggete e meditate...



Come ti senti?
Fucked. (ride, con quella risata feroce e satanica che dà brividi lungo la schiena... ndr) Sto lavorando da giorni ormai, tra interviste e questioni promozionali. Devono essere circa qurantott`ore che lavoro senza interruzioni.

Beh, ma tu sei un maniaco del lavoro, da quel che so...
Beh, é vero. Non posso smettere di lavorare. Quando lo faccio, per brevi periodi, cado in una profonda depressione. Terribile.

Com`é andata la registrazione del nuovo album? Solitamente nelle interviste descrivi il periodo di registrazione dei tuoi album come una sorta di incubo...
Lo é stato, in un certo senso. Ci siamo ritrovati a Praga, dove il clima era terribilmente ed inusualmente freddo, e abbiamo registrato in un fottuto e piccolo scantinato. E` una registrazione legata a quel tipo di ambienti. Siamo tutto letteralmente impazziti e abbiamo goduto dei decadenti eccessi che Praga può offrire. A differenza di altre volte, siamo tornati allo stile "low-tech" dei nostri esordi. Poco lavoro di mixaggio e tutto molto istintivo. Tutto spinto ai suoi fondamenti e suonato "loud". Ha un suono più caldo, è un album suonato da una band che fa musica assieme e vive assieme. Amo quest`aspetto. L`album precednte era troppo lavorato per i miei gusti...

Non ho pensavo che lo fosse ma forse perché lo attendevo da così tanto tempo...
Beh, in questo disco abbiamo avuto delle positive limitazioni nella registrazione che ci hanno fatto tornare al calore delle origini. Mark Lusardi ha registrato il nostro primo pezzo, quando ero un teenager, circa ventisei anni fa e oggi, molto gentilmente, ha mixato il nostro nuovo disco. Si é però lamentato per il fatto che non gli abbiamo telefonato per ventisei anni (ride ndr)

Quanto ha influito sulla creazione dell`album, l`atmosfera mistica di Praga?
Moltissimo. Ho molti interessi nella città di Praga, uno di essi è la conduzione d`orchestra. In più é una citta dai grandi segreti mistici. L`intera civiltà dell`uomo è trascritta sulle sue pareti in oscuri simboli alchemici. Su di essi si può osservare l`intero scorrere del tempo della civilizzazione umana. Studio questi argomenti, bene o male tutti lo sanno. Inoltre Praga è una città oscura. Ti può fornire degli eccessi devastanti. Se i suoi visitatori resistono qualche anno senza impazzire, è già una buona impresa. C`é una oscura energia in quel luogo, un`atmosfera che ha attratto nei secoli compositori ed artisti. E` stata una città rinomata nel tempo per la propria tolleranza religiosa e per il proprio rifiuto della tradizionale chiesa cattolica. E` una città dai forti fondamenti templari e questo mi attrae moltissimo. Sono molto vicino alla cultura sui templari.

Quanto vicino? Non credo tu sia un semplice studioso...
I miei studi in quest`area sono tanto vicini quanto vi si possa arrivare. Ho abbandonato due confraternite nel ‘91. Da allora cerco di incorporare quelle conoscenze nel mio cuore, guardarmi allo specchio ogni mattina e renderle parte della mia vita, oltre alla semplice acquisizione di conoscenza.

Dove avete girato il video di "Hosannas from the basements of hell"?
E` stato girato in una location che è a due passi da dove vivo a Praga. Il luogo veniva utilizzato per conservare il vino. Vedi, il clima in Europa sta cambiando rapidamente. Sta diventando più freddo in alcune zone ed estremamente caldo in alltre. Nel video cerco di descrivere un mondo che viva questa situazione. Il regista, Peter Zelenka, ha girato un film intitolato "Year of the devil", dove io interpretavo il diavolo. E` stato perfetto trovare uno dei migliori registi della Repubblica Ceca per creare quell`atmosfera tipica del suo paese. Quel che ho tentato di narrare riguarda una sottocultura che emergerà grazie ai mutamenti del clima. La a temperatura è sempre più rigida, quasi subumana e peggiora ogni anno. Per questo sia nell`album che nel video tocco un`idea di sotterraneità...

C`è qualcosa di particolarmente oscuro nell`album. Come si collega al tour di zone di guerra che avevi progettato?
L`abbiamo fatto. Siamo stati in Bolivia, poco prima delle elezioni. A Taiwan. Quel che ho ottenuto è stato ben diverso da quel che mi aspettavo. Ho potuto assorbire quell`atmosfera che mi ha portato a riflettere su ciò che sono veramente i concerti dei Killing Joke per me...

Una cerimonia...
Esatto. Non semplici concerti ma autentiche celebrazioni... Qualcosa di anche positivo. Sappiamo che la terra è fottuta, sappiamo che la gente non fa nulla per questo ma questo ci può ricordare di mangiare, bere e spendere tempo con coloro che amiamo. Queste cose sono ora più importanti per me di quanto lo sia cantare al mondo quanto lo stesso mondo sia orribile. (ride ndr)

Quindi credi che il mondo, nell`orribile stato in sui versa, sia ancora pronto per la grande cerimonia che portate con voi?
E` importante che sia così. Per me i Killing Joke sono fondamentali. Così fondamentali da allontanarmi dai miei figli.


Una delle più grandi...

Credo che la vostra musica sia una parte importante della vita di molte persone. All`inizio dell`intervista mi hai detto di rilassarmi ma devi capire che vi ascolto da quando avevo circa tredici anni...
Oh God! (ride ndr) Capisci, quel che faccio mi ricorda il mio amore per la musica ma ho anche imparato a distaccarmene mentre ci lavoro. Posso dire "amo questa musica". Non è un`immagine ma un suono, uno stile di vita. Posso godermela come te. (ride ndr) E meno male che non é mai stata un`immagine. Le immagini sono la parte più deteriorabile dell`industria musicale. Siamo sempre stati un branco di reietti che creavano un suono particolare...

So che sul nuovo album hai condotto tu gli archi
Si. Conduco ancora. E` stato un bel momento. In seguito ci siamo devastati assieme ai musicisti. Troppo piacevole! (ride ndr)

Tornando al tuo interesse per i templari. Quali libri consiglieresti a chi è interessato ad informarsi?
Direi Lawrence Gardner. E` uno dei migliori autori per afferrare l`essenza della cultura templare. E` un serio ricercatore. Per far parte dei templari devi abbandonare ogni possesso materiale. Questo è un aspetto che la gente tende a scordare. Sono stati i primi banchieri, in Europa. E quindi la gente dimentica che per far parte dei templari si doveva diventare poveri cavalieri di Cristo. Essi sceglievano la povertà. Scavando nel tempio templare di Gerusalemme sono emerse alcune verità che li hanno resi un bersaglio designato della chiesa cattolica. Hanno scoperto la verità riguardo a Gesù Cristo. Aveva una moglie chiamata Maria Maddalena...

Sono cose scritte nei vangeli apocrifi...
Esatto. La cosa più importante è conoscere i fondamenti della verità. Basiamo tutta la nostra religione sul fondamento che la Vergine Maria sia stata messa incinta da una sorta di spettro. E` un presupposto estremamente debole. Penso che approcciarsi come studiosi alle realtà della storia sia estremamente costruttivo. Non ci sono più ragioni per tenere segreta la verità. Non si viene più messi al rogo per il proprio punto di vista, diciamo "eretico".

Ma si viene messi "fuori" in un altro modo...
In quel caso io non ho mai voluto essere "dentro". Sono uno di quegli individui che possono apparire reclusi. Non uso il telefono, non guardo la televisione, scrivo ancora letttere. Non appartengo a questo ventesimo secolo, in un certo senso. O forse é il secolo che deve ancora raggiungermi. Spesso penso a come il furuo possa essere diverso, socialmente. Credo in un futuro basato sui villaggi, su famiglie di tipo "nucleare", su risorse sotenibili. Credo in un futuro dove le banche chiuderanno, le carte di credito cesseranno di funzionare e i sistemi centralizzati della civiltà si distruggeranno. Allora saremo pronti.

Cerco di mettere in pratica queste idee. Ho disegnato e costruito una casa che non produce inquinamento, basata su un energia creata dal movimento. Credo l`energia debba essere gratuita, in quanto parte stessa del pianeta. L`inquinamento che distrugge il sistema è quello creato da macchine e mezzi di comunicazione non naturali. Tra breve inizierà la grande migrazione dal nord al sud, che riassesterà il sitema. Penso sia giusto condividere queste idee col mondo. Idee che cerco di diffondere atttraverso gli spoken word. Ci sono così tante tecnologie alternative che ci permetterebbero di migliorare la nostra vita.
Cerco anche di condividere come affronto la depressione o il senso di colpa.

Come li affronti?
La prima cosa che faccio al mattino é andare in bagno e lavarmi. In seguito prego, ossia ringrazio chi mi ha dato la vita per ogni singolo momento. Poi emetto un canto, visualizzando una sorta di colomba bianca, formata sopra la mia testa che emana pura luce. E` il mio angelo. Questo mi porta pace.

Credi che questa pace possa essere trovata da chiunque?
Si. Per questo cerco di condividere le mie idee col mondo. Voglio ristrutturare le nostre credenze e religioni. Lo sto considerando seriamente. Sia benc hiaro: non sto predicando da un piedistallo. Sono stato malmesso come chiunque, forse peggio. E oggi mi piacciono i sigari ed il rhum.

Quanto possono fare i Killing Joke per la diffusione dei tuoi pensieri? Voi suonate una musica molto diretta, che esprime emozioni chiare e le comunica direttamente al cuore, almeno per me...
Dovremo cambiare le nostre vite e molto presto. Le nostre industrie stanno precipitando verso il vuoto. Dovremo rigorganizzare ogni cosa di fronte ai mutamenti climatici e prepararci ad un`idea di energia libera e gratuita. Non penso che nessuno di noi debba pagare le bollette per l`elettricità. Considero l`utilizzo del legname per riscaldare la mia casa, per sempre. Le informazioni per un`energia libera sono disponibili. Quindi perché pagare?

La maggioranza della gente però preferisce non conoscere queste informazioni e restare bloccata nelle proprie comodità tradizionali...
Vedremo cosa diranno quando le loro bollette saliranno alle stelle e il vero freddo arriverà... Tutto peggiorerà. L`artico si sta sciogliendo. Un`ondata fredda ci raggiungerà. Gli assi climatici si riassesteranno. Sta tornando una nuova era glaciale.

Non pensi che una nuova apocalisse ci potrebbe portare ad un nuovo livello di evoluzione?
E` vero. Credo che l`umanità dovrà pagare per i propri errori e verrà punita. Gaia o la Madre Terra rigurigterà. L`umanità verrà punita per i propri crimini contro la natura.
Ma questo non cambierà nulla. Qualunque cosa io dica, so che non fermerà il signor Bush e i suoi sgherri dallo scavare ogni singola parte della terra.

Quel che é irritante é il fatto che usi il terrore per distrarre la popolazione da queste cose
Ogni politico lo fa. Ma lui ha inaugurato una dannata crociata contro le persone sbagliate.
Per esserre franco, nulla di questo è una novità per noi Inglesi. Abbiamo avuto governi simili per anni. In generale, se ci si sottopone a troppe notizie si diventa pazzi.
Ma c`è una soluzione. La discuterò, ne parlerò al mondo. E` possibile sopravvivere.

Quanto della mitologia antica, quella che da un`idea di un mondo ideale e rpimitivo, può esserci nella tua idea di futuro?
La relazione dell`uomo con la natura... La terra è nostra madre e noi la ringraziamo riempiendola di sostanze chimiche. Per uqesto occorre fare dei piani alternativi. Sono molto interessato, ad esempio, al baratto. Se ho due pesci e tu qualcosa di vegetale possiamo fare uno scambio. Se cresco un quantitativo di marijuana la posso scambiare. E` così che batteremo le banche. Quel che ci sta capitando è gia successo in Argentina. Un crollo totale.

Ma alla fine sei un ottimista
Credo esista una soluzione per questi problemi. Credo nei villaggi, nelle risorse sostenibili e voglio poter pensare di aver fatto qualcosa per sollevare da un peso il futuro dei miei nipoti. Di aver fatto per questo tutto ciò che era in mio potere.